MagDue
Mag
è una sigla che identifica una serie di veicoli che hanno delle
caratteristiche precise. Si tratta di autoveicoli che non utilizzano
sistemi di trasmissione meccanica di alcun tipo, ma spinte da
trazione elettrica integrata nelle ruote. Le Mag
possono avere diversi sistemi di alimentazione attraverso dispositivi
di generazione della elettricità, batterie, celle
a combustibile o integrare diversi sistemi di generazione
o conservazione di energia in un unico veicolo. |
Le
Mag sono sempre provviste di quattro motori elettrici,
uno per ogni ruota che garantiscono una trazione perfetta ed integrale
in qualsiasi condizione di fondo stradale o stile di guida, inoltre i
motori possono offrire un elevato livello di flessibilità attraverso
un sistema digitale di controllo.
Architettura della MagDue MagDue è una vettura full-eletric quattro posti a trazione variabile elettrica. Essa richiede un diverso stile di guida, sebbene conservi buona parte delle caratteristiche di un’automobile classica. L’aerodinamica e l’uso di superfici lisce con pochissime variazioni lineari sulla scocca, rendono la macchina particolarmente efficiente dal punto di vista aerodinamico, incrementando il rendimento con conseguente riduzione di disturbo, turbolenze e minore energia richiesta per la marcia. La struttura portante della scocca è in alluminio con rivestimenti in materiali compositi che la rendono leggerissima compensando in contrapposizione il peso delle batterie, che tutto sommato non superano quello di un sistema composto da motore, trasmissione e cambio di un'automobile convenzionale. Il baricentro è piuttosto ribassato, per compensare lo spostamento del peso in accelerazione e conferire alla vettura una stabilità estrema in curva. Le ruote hanno un diametro piuttosto ampio, per migliorare l’efficienza e ridurre il numero dei giri sui motori. Infine la trazione integrale o variabile attraverso l’impiego dei quattro motori elettrici ne garantisce stabilità e prestazioni in qualsiasi condizione di marcia. |
Elettronica
La
consolle centrale è dotata di un unico display tattile,
che assolve a tutte le funzioni di settaggio della macchina. Un secondo
display centrale sistemato all’interno dello sterzo simile a quello
della Magneto, fornisce invece tutte le informazioni
relative alla condotta della vettura. |
La
guida della vettura è più che rilassante, in modo particolare
attraverso la sua silenziosità che la rende eccellente da questo
punto di vista, tuttavia essa è dotata di generatori di rumore
di fondo esterni, che possono essere attivati in centri abitati per poter
segnalare la propria presenza ai pedoni. Lo sterzo di guida è interattivo e contiene dei dispositivi elettromeccanici che generano un feed-back verso il pilota che può essere richiamato all’attenzione della guida qualora fosse distratto da fattori che renderebbero la guida stessa pericolosa. E’ importante sottolineare che il vantaggio della silenziosità può trasformarsi in alcuni casi in un fattore di disturbo, poiché la bassissima rumorosità della macchina potrebbe aumentare il livello di deconcentrazione, proprio grazie all’elevato livello di comfort acustico di guida. |
Console
ed abitabilità
Un
veicolo sprovvisto di motore alterantivo, trasmissione e cambio richiede
un approccio radicalmente diverso da quello utile per poter guidare una
MagDue. Gli spazi ad esempio vengono distribuiti in maniera
differente, secondo schemi totalmente nuovi. Questo porta alla revisione
dell’intera architettura dell’automobile, poiché sia
i volumi interni riservati alla abitabilità, sia i contenitori
dei sistemi di funzionamento avranno una diversa forma e una dislocazione
differente, giacchè non esiste più il vano motore. |
Motori
digitali
La
gestione dei motori avviene attraverso un sistema di controllo digitale
della potenza elettrica che ripartisce su ogni singola ruota la giusta
quantità di energia necessaria a fa muovere il veicolo su strada.
Il dispositivo infatti è in grado di calcolare l’energia
necessaria da immettere nei motori a seconda delle condizioni di marcia.
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Il cavo ottico invece trasporta le informazioni verso il controller inviando le istruzioni prodotte da una sequenza algoritmica mediante un software apposito verso ogni singolo motore, in maniera rapida, efficiente e estremamente precisa attraverso impulsi a frequenza piuttosto che mediante un flusso elettrico continuo. |
Recupero
energetico attraverso i motori brush-less
Durante
la marcia in discesa, laddove la quantità di energia richiesta
è minima o quanto meno inutile, il calcolatore disinserisce la
trazione sui due motori posteriori che cominciano a funzionare come sistemi
generatori, ricaricando dapprima un gruppo di batterie inerziali a bassa
autonomia e subito dopo cedendo una quantità di energia proporzionale
alla velocità, che viene restituita prima alle batterie a basse
prestazioni e poi alle principali. |
Batterie a lunga autonomia e generatore magnetico La
vettura è alimentata attraverso una serie di sistemi di produzione
di energia organizzati secondo un ordine gerarchico preciso. Il principale
sistema di alimentazione è composto da una batteria a lunga
percorrenza che produce energia elettrica permettendo al veicolo
di percorrere una distanza di circa 1250km con una sola
carica inferiore a quattro ore (dipendente dalle prestazioni della stazione
di ricarica). |
Una versione speciale della MagDue è equipaggiata con speciali pannelli solari inseriti all’interno delle vetrate superiori, che rappresentano a loro volta una ulteriore fonte di carica. I pannelli sono semi-trasparenti ed hanno un alto livello di efficienza. Infine, tutte le Mag, anche la MagDue è equipaggiata con un generatore magnetico permanente che viene avviato già durante il processo di assemblaggio. Il funzionamento di questo componente è permanente, esso è in grado di mantenere un livello di carica piuttosto costante sebbene di bassa capacità, ma è anch’esso parte integrante del sistema di produzione di energia. Poiché questo componente è in costante movimento e viene sigillato in modo tale da produrre il minimo rumore possibile, quello che si percepisce all'esterno del veicoloè solo pari ad un sottilissimo muto sibilo in ambiente completamente silenzioso. Il sistema di gestione di alimentazione dunque attiva le varie fonti energetiche secondo una sequenza gerarchica conveniente in base alle condizioni di marcia richieste, calcolando il massimo rendimento energetico del veicolo. Questo è il principio base su cui la serie Mag si fonda. La vettura adotta sistemi di alimentazione a bassissimo consumo, come componenti a LED o in ogni caso ad altissimo rendimento. |
Conclusioni
La maggior parte dei miei progetti sono indirizzati al mondo del volo, ma altri anche a veicoli stradali; sebbene tutto derivi in buona sostanza dai prototipi disegnati per il settore aeronautico come la serie CellCraft, che stimola e produce moltissimo materiale, tranquillamente impiegabile anche su strada. Tuttavia il concetto di base per entrambi i settori sarà sempre lo stesso e cioè l’eliminazione di organi di trasmissione meccanica, che assorbono troppa energia utile; l’adozione di motori elettrici per le principali funzioni di locomozione controllati elettronicamente; l’utilizzo di diverse fonti di alimentazione impiegate a seconda della disponibilità e delle prestazioni richieste. Uno
dei principali obbiettivi dei miei progetti è quello di evidenziare
il bisogno di impiegare sistemi che consumino sempre minore quantità
di energia garantendo prestazioni sempre eccellenti, il tutto necessariamente
condiviso con sistemi di gestione digitali, utilizzando più fonti
di energia e non solo una unica sorgente come avviene oggi con l'uso spregiudicato
degli idrocarburi. Ottobre 2011 Gino D'Ignazio "gizio" |